Indian food…colours, scents, hints: il Naan

Appena arrivata a Mumbai ho pensato che un aereo e dei chilometri non potessero avere il potere di cambiare la percezione delle cose. L’esperienza con i primi cibi indiani non è stata cattiva, anzi. Interessante direi.

Per i profumi, i colori…i sapori un po’ meno, ma non perché siano cattivi quanto per la quantità di spezie in alcuni cibi. Diventa tale da anestetizzare tutte quelle parti del tuo cavo orale che credevi di conoscere a menadito. Ti ritrovi spiazzata, ma incuriosita.

Il primo cibo assaggiato è il Naan. Il Naan è il pane tipico in alcune zone del Medio Oriente. Di origini pakistane si diffonde ben presto anche in Arabia saudita e in alcune parti della Cina e il termine viene usato generalmente per indicare un pane azzimo, quindi senza lievitazione.

In Iran il termine indica generalmente ogni tipo di pane. Ciò non accade in India dove ogni variante assume forme e nomi completamente diversi a seconda della ricetta. Al naan viene aggiunto del lievito (lievito madre o in polvere) ma la cottura è un po’ particolare: viene cotto nel caratteristico forno d’argilla a forma di campana rovesciata, il Tandoor.

In alcune zone, perché aumenti di spessore, si può aggiungere all’impasto latte o yogurt. Viene servito caldissimo in “purezza” o a piacere lo si può richiedere con del burro spalmato. Buonissimo!!!Mi ricorda tanto la mitilùgghia siciliana (per la pronuncia di -ggh- dovete riuscire a far battere la lingua sulla parte anteriore del palato…ci state provando??), solo che il Naan è molto più soffice e non viene fritto, inoltre la prima viene preparata con semola di grano duro, mentre il Naan con semola di grano tenero.

Piuttosto versatile nella preparazione, a seconda delle zone, lo si può mangiare per accompagnare il pasto, può essere farcito come se fosse una piadina o si può arricchire l’impasto con le spezie disponibili a seconda della stagione (ad esempio cumino…che detesto!fortunamente, in questo caso, raramente lo si usa). In Birmania è conosciuto come naan bya, spesso imburrato e molto più soffice, viene servito a colazione con caffè o the.

E ti rendi conto che la percezione delle cose cambia.

I love you, Naan!!! Thanks India

Articolo a cura di Andrea Valentinuzzi

Una risposta a Indian food…colours, scents, hints: il Naan

  1. Victor Hugo Lazzaro

    Hola! -Soy amigo (via Facebook) de Simona Migliore y mi abuelo era de Udine. Yo vivo en Argentina .No entiendo Italiano,pero si Inglés.Admiro a Simona por que es una buena profesional.
    Gracias por mostrar y compartir cosas muy interesantes.
    Saludos y deseos de éxito para ustedes.

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